La crema Nivea Creme ha una storia ultracentenaria: la sua nascita risale ai primi anni del ‘900 e, sebbene sia stata messa in discussione più volte, questa crema resiste egregiamente sul mercato. Rientra fra i prodotti cosmetici più discussi per via della composizione INCI, per cui come spesso accade su Cosmesidoc, andremo ad analizzare per prima cosa la sua composizione e poi a illustrare il suo utilizzo.
INCI e PAO: ingredienti e scadenza
A livello di scadenza, il prodotto consiglia un utilizzo indicativo entro 12 mesi dall’apertura. Ecco invece l’INCI della Nivea Cream:
Aqua, Paraffinum Liquidum, Cera Microcristallina, Glycerin, Lanolin Alcohol (Eucerit), Paraffin, Panthenol, Decyl Oleate, Octyldodecanol, Aluminium Stearates, Citric Acid, Magnesium Sulfate, Magnesium Stearate, Parfum, Limonene, Geranoil, Hydroxycitronellal, Linalool, Citronellol, Benzyl Benzoate, Cinnamyl Alcohol.
La crema Nivea barattolo blu è un’emulsione viscosa (quasi pasta) contenente fra gli ingredienti principali l’olio di vaselina (Paraffinum Liquidum o Mineral Oil), Cera microcristallina e Paraffina, ingredienti che si scontrano con la direzione attuale della cosmetica che guarda verso il naturale ed il sostenibile per via della loro derivazione. Soprattutto l’olio di vaselina, accusato di comedogenità, è uno dei motivi per cui la cream Nivea è bersaglio di critiche, spesso però superficiali.
Quale funzione ha il prodotto
Il sito della Nivea vanta ben 7 utilizzi che si possono fare con la crema Nivea in barattolo blu; il cosmetico quindi risulta multifunzionale; d’altronde si tratta di una crema formulativamente standard e classica, fatta da pochi ingredienti ad azione idratante.
La Nivea Creme è indicata maggiormente per le pelli molto secche e disidratate. La presenza di paraffinum liquidum consente di creare un film protettivo sulla pelle, proteggendo dalle aggressioni esterne.
Quando la pelle è secca, infatti, la funzione cutanea è compromessa. Il film idro-lipidico presenta un’alterata produzione della componente lipidica o perdita eccessiva di acqua dallo strato corneo.
Va precisato che ci sono due differenti tipologie di secchezza cutanea: una caratterizzata dalla carenza della componente acquosa e una dovuta a ipolipidemia (carenza della frazione lipidica).
La crema Nivea consente di agire su entrambe le tipologie di secchezza cutanea grazie, sia alla presenza dell’olio di vaselina ad azione filmante ed occlusiva, sia alla presenza di glicerina che funziona da umettante e trattiene l’umidità della pelle e cattura quella dell’ambiente circostante.
Pro e contro di Nivea Cream blu
Come anticipato nei paragrafi precedenti, Nivea Cream in barattolo blu è adatta principalmente alle pelli più secche, quindi su una pelle normale potrebbe risultare pesante. La pelle grassa poi dovrebbe evitare questa tipologia di prodotti molto ricchi e concentrarsi su prodotti con azione mirata senza trascurare l’idratazione.
Non è quindi una crema ideale per tutte le pelli, ma è sicuramente un prodotto da provare almeno una volta; il suo pregio principale è quello di essere multiuso, destinata infatti a viso, corpo, mani; sul sito della Nivea trovate una sezione completa con i 7 usi della Crema Nivea.
Recensione crema Nivea blu
Esistono sicuramente prodotti più naturali, contenenti principalmente burri con un’azione emolliente più significativa. Si sta lavorando parecchio per cercare di trovare soluzioni alternative, nonostante il consumatore rimanga affezionato a prodotti storici e da sempre conosciuti, proprio come la crema Nivea in barattolo blu.
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