È corretto usare l’olio Johnson per abbronzarsi?
L’olio Johnson è destinato all’idratazione dei bambini più piccoli. Si può usare sia come olio da massaggio che come olio lavante
L’olio Johnson baby è stato spesso considerato un prodotto da usare per abbronzarsi in estate e durante lunghe esposizioni solari.
Diversi anni fa, quando ancora non esisteva una comunicazione così efficace sui social, non esistevano influencer e divulgatori amanti del mondo beauty attenti a spiegare danni e problematiche di alcuni cosmetici, l’olio Johnson, non era usato solo per idratare la pelle dei bambini, ma veniva impiegato anche per ottenere un’abbronzatura più intensa e duratura.
La credenza comune è quella di usare l’olio per un’abbronzatura rapida ed intensa. Se è coinvolto poi un prodotto per bambini che generalmente viene formulato per limitare il più possibile danni alla pelle, ancora meglio. Il prodotto diviene ancora più sicuro ed efficace.
L’olio Johnson però, a parte PARAFFINUM LIQUIDUM, ISOPROPYL PALMITATE E PARFUM, non contiene sostanze in grado di proteggere dai raggi solari.
Non è quindi un prodotto da usare per esposizioni prolungate al sole.
Perché viene usato per abbronzarsi?
Gli oli abbronzanti vengono usati per sviluppare un’abbronzatura più rapida, in quanto attirano più raggi UV, ma contribuiscono anche a “friggere” la pelle, specie se privi di SPF.
Un’esposizione al sole non protetta è una cattiva esposizione.
Se si sceglie, invece, di utilizzare un olio abbronzante con fattore di protezione solare (oggi in commercio sono disponibili diversi SPF), applicandolo più volte, sicuramente i benefici saranno maggiori.
Quali sono i rischi di prendere il sole con l’olio
Il problema principale nell’utilizzare un prodotto come l’olio Johnson per abbronzarsi consiste in una maggiore possibilità di scottature. E le scottature non vanno affatto sottovalutate: non sono semplicemente dolore e prurito, ma possono portare a un aumento del rischio di cancro della pelle. E non è tutto: le scottature solari possono anche causare disidratazione.
L’olio Johnson è molto discusso perché è composto da 3 ingredienti tra cui paraffinum liquidum o Mineral Oil. La presenza di Olio Minerale “derivante dal petrolio” (secondo la credenza comune), dà a questo prodotto un’accezione negativa, rende il cosmetico poco “buono” e con un cattivo inci. Soprattutto l’olio è considerato comedogeno e un falso idratante.
“Non metterò mai petrolio sulla pelle del mio bambino”. Questa è una delle affermazioni che si leggono in rete. In realtà no, non è petrolio ciò che si applica sul bambino. C’è una bella differenza. Per approfondire, a tal proposito vi invito a leggere il mio post Filtri solari e chimici: come sceglierli consapevolmente, ma anche ad approndire l’utilità del doposole e scoprire se lo scrub elimina l’abbronzatura.