L’acne è la prima conseguenza dell’uso costante della mascherina.
La mascherina da diversi mesi ci accompagna in modo costante e probabilmente molti tipi di pelle hanno reagito in modo diverso in base alle situazioni, età, fattori ormonali.
La pelle non è deputata alla respirazione, ma se sul viso viene applicato per più ore un dispositivo come la mascherina, la situazione cambia parecchio. Ecco che si susseguono delle situazioni sfavorevoli al microambiente della pelle tali da causare problematiche ed inestetismi di non semplice risoluzione.
COSA SUCCEDE ESATTAMENTE SUL VISO? PERCHÉ COMPARE L’ACNE DA MASCHERINA?
Già dopo un’ora dall’uso della mascherina, si avvertono cambiamenti sulla pelle come:
- Incremento della T.E.W.L. (trans epidermal water loss)
- aumento di eritemi causati dall’attrito della mascherina con la pelle
- aumento del pH superficiale perchè aumenta l’umidità
- aumento del sebo
Ciò ha delle conseguenze importanti sul viso che si riflettono maggiormente sulla barriera cutanea portando a sensibilizzzioni ed irritazioni; la pelle risulta più sensibile alle aggressioni esterne. L’aumento del sebo porta a brufoli e punti neri.
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Indubbiamente, per trattare l’acne da mascherina, bisogna prendersi cura della pelle in modo diverso cambiando la skincare routine che non può essere più uguale a quella di qualche mese fa.
QUALCHE CONSIGLIO UTILE
- Detersione più accurata anche se non ci si trucca
- Prodotti cosmetici mirati a ripristinare il microbiota cutaneo
- Prodotti cosmetici ad azione sebo- normalizzante
- Prodotti cosmetici ad azione lenitiva e calmante
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Per trattare l’acne da mascherina, inoltre, è importante cambiare giornalmente la mascherina stessa o lavarla laddove si usano quelle lavabili.
Da non dimenticare mai l’idratazione. Quindi non mettere da parte creme e sieri ad azione nutriente ed emolliente da usare specie la sera. L’applicazione va fatta rigorosamente con le mani pulite.
Sono semplici regole che abbinate ad un’azione costante e giornaliera, potranno dare risultati e la pelle potrà ritornare alle condizioni di normalità.
Rivolgiti sempre al farmacista e a persone realmente competenti in ambito medico e cosmetico. Se l’acne persiste, evidentemente bisogna intervenire in modo diverso rivolgendosi al dermatologo.
RIASSUNTO RAPIDO SULL’ACNE
L’acne è una manifestazione infiammatoria cutanea che interessa il follicolo pilifero e le ghiandole sebacee che subiscono un aumento della produzione di sebo in eccesso. Alla base della problematica, c’è una iperattività ormonale che porta alla cheratinizzazione del dotto sebaceo. Si forma un “tappo” che impedisce la fuoriuscita del sebo verso l’esterno. Questo si accumula nel follicolo formando il comedone (punto nero).