Pensate ci sia differenza tra un olio secco ed un olio da massaggio? La vostra estetista sicuramente conoscerà molto bene la differenza. Gli oleoliti, generalmente in formula contengono:
-miscele di olii
– un antiossidante per prevenire il fenomeno dell’irrancidimento
-sostanze funzionali per conferire una determinata azione
-profumo
Gli olii da massaggio in genere sono destinati per il corpo, infatti vengono usati per stimolare il microcircolo, per drenare e agire contro gli inestetismi della cellulite. Sonocostituiti da oli che rimangono in superficie in quanto sono oli pesanti che non penetrano velocemente la barriera cutanea e richiedono più tempo.
Gli olii secchi, al contrario, sono formati da oli con un peso molecolare minore tale da penetrare più velocemente, assorbirsi nell’immediato durante il massaggio e lasciare un effetto poco pensante su viso o corpo. Gli oli secchi sono maggiormente destinati al viso ma ciò non toglie di destinarli al corpo per un’emollienza leggera ma efficace.
La caratteristica degli oli è quella di donare emollienza alla pelle. L’emollienza è data dalla spalmabilità e dalla diffusibilità dell’olio stesso, ovvero la sensazione che si avverte al momento dell’applicazione, e dall’untuosità ovvero la sensazione che si avverte dopo l’applicazione. In genere la densità dell’olio dà un’indicazione di quanto sia pesante e diffondibile, mentre il grado di spalmabilità e untuosità, oltre che percepirli nell’applicazione, si valutano consultando delle tabelle apposite.
Gli emollienti che tendono a distribuirsi velocemente sono quelli più scorrevoli e leggeri con un peso molecolare minore, al contrario, se distribuiscono meno velocemente sono meno scorrevoli e resistono maggiormente sulla pelle quindi sono più pesanti con un peso molecolare maggiore. Vediamo qualche esempio di olio secco, medio e pesante.
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OLI LEGGERI
Dicaprilyl Carbonate
Simmondsia Chinensis (olio di Jojoba)
Dicaprilyl Ether
OLII MEDI
Cocoglycerides
Heliantus Annus (Sunflower)Seed Oil
Cetearyl Isononanoate
OLII PESANTI
Oleyl Erucate
Decyl Oleate
Passiflora Incarnata Seed Oil
Paraffinum Liquidum
Consideriamo infine l’assorbimento cutaneo di una sostanza in modo da comprendere i fattori che regolano questo meccanismo. Esso, infatti dipende da:
- Peso molecolare della sostanza: più grande è il peso della molecola e più lentamente penetrerà.
- Struttura fisica: ha una probabilità di penetrazione più alta una molecola ritorta su se stessa e flessibile rispetto ad una molecola rigida. Le molecole con doppi legami penetrano più facilmente rispetto alle molecole sature senza doppi legami chimici.
- Coefficiente di ripartizione espresso come grado di idrofilia e lipofilia di una sostanza. Le molecole lipofile penetrano meglio di quelle idrofile in quanto più affini alla barriera cutanea.
- Il grado di ionizzazione è anche un fattore importante: sostanze non ionizzate penetrano più facilmente di sostanze ionizzate.
- Quantità di prodotto applicato: più prodotto viene applicato, maggiore è la capacità e probabilità di penetrazione
- Durata dell’esposizione: più lungo è il tempo di esposizione più alta è la probabilità di penetrazione.
- Condizioni della cute, il grado di vascolarizzazione, lo stato di idratazione possono influenzare l’assorbimento cutaneo. Lesioni, ustioni e abrasioni portano ad una discontinuità dello strato corneo non permettendo un assorbimento ottimale. Aumento della temperatura corporea, combinazione di agenti irritanti o rubefacenti possono incrementare l’assorbimento per via topica. L’eta del soggetto influenza l’assorbimento: infatti, la cute del bambino, che è più idratata della cute dell’adulto ha un capacità d’assorbimento maggiore.